Il 25% dei consumatori italiani preferisce i prodotti bio anche per prendersi cura della propria bellezza (dati forniti dal Gruppo cosmetici erboristeria di Cosmetica Italia, a Expo il 1°luglio).
In Italia, sono stati spesi 420 milioni di euro solo in prodotti di erboristeria (con un incremento del 2,4% rispetto al 2013). Ma il Beauty green ha avuto, nel 2014, un vero e proprio boom in Brasile (con oltre 2,5 miliardi di dollari spesi in cosmetici bio) e in Asia. Anche in Europa il trend bio è in salita: le vendite dei cosmetici green sono aumentate del 20% in Inghilterra, seguite da quelle in Germania e Francia. Il motivo del boom? Efficacia e voglia di nutrire la pelle con ingredienti 100% vegetali. In Italia, sono più di un centinaio le aziende garantite dall’Icea-Istituto di Bologna per la certificazione etica ed ambientale.
Ma come si fa a capire quali prodotti cosmetici sono davvero “naturali”? Leggete la lista degli ingredienti sull’etichetta e ricordate che, per essere davvero bio, creme, oli & Co. non devono contenere:
1) Parabeni (usati come conservanti) tensioattivi, conservanti che rilasciano formaldeide, peg (emulsionante) e petrolati (derivati del petrolio come paraffinum liquidum).
2) Siliconi: sono gli ingredienti che finiscono in “..one” o che contengono parole come siloxane.
3) Coloranti e profumi sintetici.
