Soffice e gustoso, il pandoro è il dolce natalizio più amato da adolescenti e bambini. Per evitare che ne mangino troppo e nei momenti sbagliati, ecco i consigli dell’esperta
Difficile resistere alla tentazione di sbocconcellarlo senza freni, una volta aperta la confezione. Facile, soprattutto per i ragazzi in vacanza, avere a portata di mano un dolce morbido e fragrante da gustare in ogni momento della giornata. Il risultato? Facendo il pieno di zuccheri e grassi, ragazzi e adolescenti possono “lievitare” velocemente, soprattutto se non fanno attività fisica durante le Feste.
Secondo Licia Colombo, medico e specialista in Scienza dell’Alimentazione del gruppo Multimedica: “Il pandoro, così come la maggior parte dei dolci natalizi, è estremamente calorico e ricco di grassi”.
“Una fetta, pari a circa 100 grammi, supera abbondantemente le 400 calorie. Un valore molto elevato che equivale a un etto di pasta alla carbonara”. È, quindi, scontato che concludere un pranzo o una cena con una fetta di questo dolce mette a dura prova il metabolismo dei più giovani. “Nei giorni di festa gli strappi sono concessi, ma poi bisogna stare attenti”.
“A bambini e adolescenti che hanno problemi di peso consiglio di mangiare una fetta di pandoro a colazione piuttosto che a merenda. Certamente è una colazione ipercalorica, che deve essere limitata al periodo festivo, ma si può smaltire durante la mattinata”. Inoltre, meglio non abbinarlo a al latte (contiene altri zuccheri e grassi), ma a una tazza di tè o di orzo.
Inoltre, approfittando dell’abbondante tempo libero che si ha in vacanza, non bisognerebbe dimenticarsi dell’attività fisica. “Gli sport all’aria aperta sono i più indicati per i ragazzi golosi”, prosegue il medico. “Un’ora di sci, una passeggiata in montagna, una partita a calcio, pallavolo o a basket, un bel giro in bicicletta sono il modo migliore per bruciare le calorie e i grassi in eccesso che si nascondono in questo dolce”.
Ma, si sa, il pandoro è amato dai più giovani anche nella versione farcita. Mascarpone, creme e gocce di cioccolato sono le farciture più gradite dagli adolescenti. Buone indubbiamente, ma un vero azzardo per la linea e la salute dei giovani. Stando alle parole della nutrizionista, le diverse creme caricano di ulteriori grassi il dolce che già ne è già ricco. “Sinceramente sconsiglio ai genitori di cedere alle richieste di un’ulteriore farcitura da parte dei ragazzi. Se proprio non se ne può fare a meno, suggerisco di arricchire il pandoro con una crema leggera fatta in casa o con lo yogurt. La farcitura, però, dev’essere uno sfizio da concedere ai bambini e ragazzi solo per una giornata speciale.
Testo di Benedetta Guerriero
CIBO&ADOLESCENTI: il pandoro meglio a colazione (e a non a fine pasto)
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