Un viaggiatore su 5 non fa il biglietto. Il Governo l’ha capito e sono in arrivo multe salatissime per chi è sprovvisto di biglietto su autobus, tram, metropolitane e treni. La multa sarà pari, infatti, a 60 volte il prezzo del ticket (ma mai superiore ai 200 euro); attualmente, sui treni, è di 50 euro se si paga entro 3 giorni, 100 entro 15 giorni. La proposta del Governo vuole, infatti, recuperare i 400-500 milioni di risorse l’anno non incassate dal Ministero dei Trasporti per il mancato pagamento dei mezzi pubblici da parte dei soliti furbetti.
Secondo la bozza del decreto sui servizi pubblici locali, della riforma Madia, le aziende municipali, per contrastare l’evasione, potranno affidarsi a personale esterno «qualificabile come agente accertatore» e a sistemi di video-sorveglianza sui veicoli e sulle banchine di fermata.
Ma le novità previste per il nuovo decreto sul Tpl (Trasporto pubblico locale) non finiscono qui: sarà rimborsato ai viaggiatori il costo del biglietto dopo mezz’ora di ritardo in città dei mezzi pubblici (bus, metropolitane, tram, treni) e dopo un’ora per tratte locali più lunghe. Si esclude il rimborso in caso di scioperi, calamità naturali o eventi straordinari.
Aspettiamo fiduciosi… non vogliamo rimanere gli unici a pagare il biglietto!!!