La crema alle nocciole è ok per i ragazzi? Sì, basta non mangiarla tutti i giorni e sceglierla di qualità. Ecco i consigli della nutrizionista
Pane e nutella è forse la merenda più desiderata e amata da generazioni di ragazzi e adolescenti. Eppure questa crema, che dovrebbe essere composta principalmente da nocciole e cacao, non è l’ideale per il benessere e la salute dei giovani, specie se consumata quotidianamente.
La crema di nocciole di per sé è un prodotto sano, ma può contenere molte insidie per linea e salute. “Per questo è necessario leggere con molta attenzione le etichette, perché in commercio è possibile trovare molti prodotti ingannevoli” afferma Alessandra Borgo, biologa e nutrizionista, che collabora con l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Per scoprire se un prodotto è di qualità occorre, infatti, vedere se gli ingredienti migliori (come le nocciole) sono ai primi posti o verso la fine; l’elenco è realizzato in ordine decrescente, in base alla quantità di ciascun alimento.
“Se, per esempio, ai primi posti troviamo lo zucchero e non le nocciole significa che la crema che si sta acquistando è stata snaturata”, continua l’esperta.
La “nutella” contiene troppi grassi?
Prima di comprarla, bisognerebbe soffermarsi sulla presenza o meno di oli vegetali, come l’olio di palma. “Le nocciole sono un frutto oleoso per cui non sarebbe necessario aggiungerne altro” prosegue la nutrizionista. “Il più delle volte le creme contengono, invece, oli vegetali raffinati pericolosi per il nostro organismo. Basti pensare che l’olio di palma inizialmente ha un colore rossastro, dopo il processo di raffinazione è trasparente. Durante questa lavorazione perde, infatti, le sue proprietà nutritive e si trasforma in un’altra sostanza.
Gli oli vegetali (compresi quelli di girasole e di arachide) sono, inoltre, ricchi di grassi saturi, non benefici per la salute. Le nocciole, invece, contengono naturalmente grassi insaturi, indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo” prosegue la dottoressa Borgo.
Ma allora come scegliere una buona crema di nocciole senza rinunciare al gusto e al benessere?
“È fondamentale leggere subito la percentuale di nocciole contenuta. Se supera il 50% allora ci troviamo davanti a un prodotto che si può consumare senza troppi problemi. Se poi si vuole acquistare una crema 100% alle nocciole, la soluzione migliore è dolcificarla con il malto di riso o con quello di orzo che hanno un indice glicemico inferiore a quello del saccarosio”.
Veniamo al pane. Qual è il “tipo ideale” per la crema di nocciole?
“Per evitare i picchi glicemici, suggerirei un pane di semola di grano duro, di segale, integrale oppure di grano saraceno”, afferma Borgo.
Ma una fetta di pane con la crema di nocciole può, quindi, essere consumata quotidianamente se si scelgono i prodotti giusti?
“Bisogna sempre fare attenzione alle dosi, perché la crema di nocciole può incidere sulla linea dei ragazzi”, conclude Borgo. “Certamente, però, se si acquista un prodotto realmente a base di nocciole, si può tranquillamente alternare la crema alle nocciole alla marmellata per una colazione gustosa ed energetica”.
Testo di Benedetta Guerriero