Supplementi e integratori sono amici fidati della nostra salute? Assolutamente no, come affermano le ricerche scientifiche raccolte dalla nutrizionista Chiara Manzi.
“Gli integratori possono essere addirittura dannosi. La ricerca scientifica ha, infatti, dimostrato che i supplementi e gli integratori vitaminici hanno un’efficacia notevolmente inferiore rispetto a quella degli alimenti che li contengono. Le cause non sono del tutto chiare: sembra che la biodisponibilità delle vitamine sia potenziata da altri componenti degli alimenti. In altri termini, si ipotizza che le vitamine siano ben assimilate e utilizzate dal nostro corpo solo in abbinamento alle fibre, all’acqua e agli altri composti degli alimenti. Isolate e ingerite in pastiglie non sono assorbite e/o utilizzate allo stesso modo” scrive sul suo libro Antiaging con gusto la dottoressa Chiara Manzi, presidente dell’Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina.
“I supplementi di vitamine e antiossidanti nel migliore dei casi – dice l’esperta – non hanno alcun effetto sulla salute e sul rallentamento dell’invecchiamento, anzi, a volte possono creare intossicazioni“. La vitamina E, per esempio, se presa in eccesso tramite supplementi (oltre i 400 mg al giorno) può addirittura essere nocivo per la salute. “Se un’alimentazione naturalmente ricca in betacarotene attraverso il consumo di alimenti vegetali di colore rosso, arancione e giallo, è correlata a una diminuzione del rischio di tumori ai polmoni, la supplementazione in elevata quantità ne aumenta il rischio nei fumatori”.
“La vitamina C assunta tramite supplementi e non con gli alimenti non è efficace nella prevenzione cardiovascolare e tumorale. Un eccesso di acido folico è, invece, stato correlato a un aumento del carcinoma del colon” afferma Manzi. ” E nemmeno l’efficacia degli integratori di fibra è dimostrata! Quindi: gli integratori vanno assunti solo su prescrizione medica, nel caso ci sia una vera carenza che non può essere colmata con l’alimentazione naturale. Negli altri casi è più efficace e sicuro ricorrere a un’alimentazione ricca di frutta e verdura” conclude l’esperta.