Tutti i predecessori avevano detto di no, ma ora Papa Francesco non esclude possibile ruoli decisionali delle donne all’interno della Chiesa.
Ieri, ha annunciato che istituirà una commissione di studio sul diaconato femminile. Il diacono è il religioso che riceve il primo grado dell’ordine sacro delle Chiese cristiane. Nella Chiesa cattolica, il diacono può sovrintendere alcune funzioni, come il battesimo o il matrimonio, su delega però del parroco.
Perché quindi, non dare questa possibilità anche alle donne che fanno andare avanti molte parrocchie, in tante zone del mondo?
Il Papa potrebbe dare anche a loro questo diritto, magari con una decisione canonica, non sacramentale.
Come nelle prime Chiese cristiane, le diaconesse potrebbero proclamare il vangelo, dire l’omelia della messa, celebrare matrimoni e battesimi. Insomma, svolgere funzioni religiose, senza però essere “preti”, come aveva già spiegato Papa Francesco nel 2013.
Questa porta per le donne rimane ancora chiusa… Ma le vie del Signore sono infinite!
