Nausea da viaggio? Ecco i rimedi naturali che funzionano per grandi e piccini in auto, nave o aereo
Qualunque sia però il mezzo scelto per intraprendere il viaggio, lungo o breve che sia, i bracciali antinausea o le caramelle antinausea allo zenzero, sono ottimi rimedi per grandi e bambini. Funzionano per combattere il mal di viaggio (o cinetosi) in auto, in pullman, in aereo e persino in barca.
Sono sempre di più gli italiani che cercano soluzioni efficaci, ma anche semplici da utilizzare e possibilmente prive di effetti collaterali. E l’acupressione (attivita con il braccialetto al polso) risponde appieno a queste nuove richieste…. Oltre 5000 anni fa, in Cina si iniziò a sperimentare la “pressione che cura” su alcuni punti del corpo: una pressione eseguita con le dita –o, appena sotto cute, con sottili aghi- sembrava alleggerire il dolore a livello locale, apportando al tempo stesso benefici ad altre zone del corpo, spesso distanti dal punto toccato.
Il nostro corpo è attraversato da un flusso di energia – il Qi – che fluisce secondo specifiche direzioni –i Meridiani- e che in alcuni casi può “bloccarsi” in determinati punti – per esempio quando siamo stressati. Se l’energia smette di fluire in modo armonico ecco che lo squilibrio si manifesta sotto forma di disturbo organico o malattia. E’ solo andando a stimolare il flusso energetico del corpo che possiamo rafforzare le nostre capacità interne di autoguarigione e di resistenza alle malattie.
Le ricerche mediche hanno confermato l’efficacia dell’acupressione per trattare la nausea dovuta ai più svariati fattori: dalla più comune “cinetosi” o nausea da viaggio fino alla nausea gravidica, a quella post-operatoria o da chemioterapia, la pressione sul punto di agopuntura P6Neiguan, sesto punto del Meridiano di Pericardio, collocato sugli avambracci all’altezza di tre dita trasverse a partire dalla piega del polso, riduce notevolmente il sintomo.
Il termine cinese “Neiguan”, la cui traduzione è “barriera interna” o “collegamento interno”, indica una via di accesso agli organi interni posta a loro difesa ma accessibile alla terapia agopunturale o alla pressione. Viene da sempre impiegato dalla medicina tradizionale cinese per regolarizzare il funzionamento degli organi situati nella regione toracica, epigastrica ed ipocondriaca: il ripristino della corretta funzione peristaltica dell’esofago e dello stomaco e l’effetto ansiolitico-sedativo, entrambi esaurientemente documentati dalla letteratura medica dei nostri giorni, fanno sì che l’acupressione sia diventata una terapia d’elezione contro la nausea.
Uno dei sistemi di acupressione più utilizzati quando la nausea ci assale sono
i bracciali elasticizzati che esercitano, grazie ad un bottone disposto sul braccialetto, una pressione calibrata e continua, riproducendo così, anche per ore, gli effetti benefici dell’acupressione.
Anche lo Zenzero, ben noto per le sue virtù digestive, viene utilizzato, da almeno un decennio in Occidente, perché ricco di Zingiberoli, Shoganoli e Gingeroli, che secondo moltissime ricerche si sono rivelati particolarmente utili contro la nausea. In realtà, i marinai cinesi utilizzano lo zenzero contro il mal di mare sin da tempi remoti.
Lo zenzero è, infatti, un rimedio sicuro e immediato. In caso di cinetosi (nausea da viaggio), per averne sempre con sé una scorta di semplice e di immediato utilizzo, esistono in commercio “Caramelle antinausea allo Zenzero” o pratiche Gocce P6 Nausea Control, adatte anche ai più piccoli, che non inducono sonnolenza e attenuano in modo naturale i sintomi della nausea senza causare effetti collaterali.
Testo di Roberta Ceudek