E’ previsto proprio in questi giorni il picco massimo dell’influenza. Secondo le previsioni del Ministero della salute, nella stagione invernale 2018-2019, si ammaleranno 5 milioni di italiani.
L’attacco alla nostra salute è stato sferrato da virus A/B provenienti da Australia e Nuova Zelanda, che hanno causato la “vera influenza”, ossia quella che provoca febbre, congestione delle vie respiratorie, dolori muscolo-articolari e spossatezza. Da mesi, però, hanno messo KO adulti e bambini le forme parainfluenzali, scatenate da altri 260 virus, scatenando tosse, raffreddori, problemi gastro-intestinali e stanchezza; sia parla di circa 814 mila persone, colpite tra novembre e dicembre. Ma cosa fare per prevenire e combattere i virus in circolazione?
ECCO I CONSIGLI DEI MEDICI DI FAMIGLIA PER TENERE ALLA LARGA I VIRUS…
- Lavarsi le mani spesso, specie dopo aver frequentato luoghi pubblici, essersi soffiati il naso, aver tossito o starnutito. In assenza di acqua si può ricorrere a gel alcolici, che contengono sostanze disinfettanti efficaci contro virus e/o altri agenti infettivi.
- Coprirsi bocca e naso quando si starnutisce o si tossisce, perché le goccioline respiratorie con uno starnuto acquistano una velocità di oltre 150 Km/h e un raggio di azione di due-tre metri, diffondendosi rapidissimamente. Fate anche uso di fazzoletti di carta, specie nei giorni di contagio, gettandoli via subito dopo la soffiata per evitare la diffusione del virus.
- Concedersi un isolamento volontario in casa, soprattutto nella fase iniziale dell’influenza e un super riposo. Perché ogni infezione virale riduce la capacità di risposta del sistema immunitario, aumentando il rischio di infezioni.
- Mangiare leggero e bere molto. Soprattutto brodo di pollo che aiuta a far passare l’infiammazione. Inoltre, idratarsi frequentemente con acqua, tisane e spremute ricche di vitamina C.
- Coprirsi bene, in particolare testa e gola. Il raffreddamento delle prime vie aeree favorisce la penetrazione dei virus per la riduzione dell’effetto barriera delle cellule del tratto respiratorio.
- Farsi tante coccole poiché fanno aumentare le endorfine, molecole prodotte dal cervello che hanno un potere analgesico ed eccitante, riducono la sintomatologia e permettono il rilascio delle citochine, alcune proteine, che favoriscono la risposta immunitaria.
2 SEMPLICI STRATEGIE PER RECUPERARE IN FRETTA LA FORMA FISICA:
MANGIATE BENE E DORMITE TANTO…
Un corpo riposato e ben nutrito è più resistente all’attacco dei virus. Ecco perché è così importante dormire 8 notte per notte, soprattutto in questo periodo; in base alle ricerche dell’Università di Washington State, il sonno ha una funzione ‘detossinante’ del nostro corpo, ossia accelera l’eliminazione delle tossine prodotte durante il giorno. Inoltre, riposando il cervello produce la proteina Acpb, che potenzia il sistema immunitario. - Mangiare bene aiuta il corpo a proteggersi e a reagire. Come? Portando a tavola tanta frutta e verdura (meglio se cotta) ricca di sali minerali e vitamine che aiutano a rinforzare le difese e a rigenerare i tessuti sotto attacco dei virus. Tra i frutti da prediligere? Arance, cachi, melograna, clementine e anche i frutti tropicali come ananas, mango, papaya, avocado ricchi di vitamina C, magnesio e potassio.
Tra le verdure: cavoli, cavolfiori, spinaci, bietole, broccoli, verze, zucca, finocchi e spezie come curcuma e cannella. - Ecco alcuni esempi per recuperare le energie a tavola…
- L’IDEALE È FARE TRE PASTI LEGGERI PIÙ DUE SPUNTINI AL GIORNO; mangiando spesso si aumenta la produzione di gamma interferone che aiuta a combattere i virus.
– BERE TANTA ACQUA (2 LITRI AL GIORNO), SUCCHI DI FRUTTA FRESCA (senza aggiunta di zuccheri) e centrifugati di verdure per fare il pieno di vitamine e sali minerali.
– PUNTARE SU SECONDI PIATTI LEGGERI E RICCHI DI PROTEINE, per esempio carne e pesce magri, parmigiano, prosciutto sgrassato e bresaola (contiene 32 g di proteine, 505 mg di potassio, 1.4 mg di ferro, 7 mg di calcio, 168 mg di fosforo, più vitamina B1 (tiamina), vitamina B2 (riboflavina) vitamina PP (niacina) e vitamina A (retinolo equivalente). Legumi e zuppe di farro, riso integrale e legumi a scelta; dalle lenticchie ai fagioli neri, ricchi di proteine vegetali, ma facili da digerire. Il brodo di pollo aiuta a combattere il freddo e a recuperare le forze dopo la malattia. Ma anche le minestre, molto liquide di carne magra, sono efficaci per ripristinare i liquidi persi e le energie perdute.
– STARE IN CASA, al calduccio, fino alla completa guarigione, nel caso di influenza, bronchiti & Co.
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