Finalmente si torna a una pseudo normalità. La Fase 2 prevede la riapertura dei negozi, dei centri commerciali, dei parrucchieri e dei bar, ma con una lunga serie di regole e precauzioni per gli esercenti e il pubblico.
Le nuove linee guida del Governo Conte, trasmesse in diretta tv il 16 maggio, prevede il rispetto delle nuove norme, da lunedì 18 maggio, su:
- Spostamenti: si può viaggiare all’interno della propria regione senza autocertificazione. Dal 2 giugno potrebbe essere consentito anche passare da una Regione a un’altra, a meno che non ci siano comprovate condizioni di urgenza, salute o lavoro che rendono possibile lo spostamento anche prima di questa data. Nessuno spostamento invece è consentito a chi è in regime di quarantena fino all’accertamento della guarigione. Uso della mascherina nei luoghi chiusi pubblici. All’aperto è obbligatorio l’uso della mascherina in Regioni come la Lombardia (ad alto rischio), mentre è consigliato in quelle a basso rischio di contagio.
- Negozi: apertura anche per l’abbigliamento e le calzature. I clienti devono avere la mascherina e i guanti, o igienizzare le mani quando entrano e indossano i capi. Gli esercenti dovranno mettere a disposizione dei clienti gel disinfettanti, turni in entrata nel negozio e garantire il rispetto del distanziamento di un metro tra le persone.
- Centri commerciali: riaprono le porte, ma i clienti possono accedervi solo dopo essere stati sottoposti alla misura della temperature con rilevatori a distanza, ad esempio ad infrarossi, inoltre devono indossare la mascherine durante la permanenza nel centro commerciale e nel negozio. Ogni centro commerciale deve inoltre regolare l’afflusso ed evitare assembramenti, prevedendo una superficie minima di 10 metri quadrati a persona.
- Bar e ristoranti: possono riaprire tutte le attività dedicate alla ristorazione. Gli operatori sono ammessi previo controllo della temperatura corporea, e obbligo di mascherine per la preparazione dei cibi e con il pubblico. Il dispositivo di protezione deve essere utilizzato anche dai clienti che si alzano dal proprio posto per andare in bagno o per pagare alla cassa. I tavoli devono essere messi ad almeno un metro di distanza, l’uno dall’altro. Vietati i buffet per aperitivi & Co.
- Parrucchieri: riaprono i parrucchieri per uomo e donna, i centri estetici, gli istituti di bellezza, manicure e pedicure, le attività per Tattoo e piercing. Su prenotazione obbligatoria. Per i servizi di estetica, che richiedono una distanza ravvicinata, l’operatore deve indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola. Non riaprono invece le attività di gestione di bagni turchi, saune e bagni di vapore.
Buon rientro… ma con prudenza!