“In ogni passeggiata nella natura, l’uomo riceve molto di più di quelli che cerca” afferma John Muir, padre dell’ambientalismo. Provare per credere, soprattutto dopo l’emergenza Coronavirus. Nella fase 2, aiuta a ritrovare serenità, coraggio e anche il ritmo giusto (di cuore e polmoni) soprattutto se diventa il nostro appuntamento quotidiano per camminare almeno 4-5 chilometri. In mezzo al verde… per ritrovarsi e ritrovare odori, colori di alberi e piante e il contatto diretto (finalmente) con la terra.
Camminare rende più forte il corpo, migliora la mobilità di anche, caviglie e ginocchia (messe a dura prova dalla sedentarietà forzata a casa), rinforza la muscolatura di schiena, addome e spalle. Ma soprattutto calma la mente, riduce ansia e stress, migliora memoria e concentrazione. L’elenco dei benefici è lunghissimo e non ci sono controindicazioni (se non in presenza, ovviamente, di specifiche patologie). Vale la pena iniziare a camminare, tutti i giorni, nei parchi cittadini, in montagna, in campagna, ma anche al mare. A voi la scelta!
CAMMINARE FA BENE AL CORPO…
Camminare è un gesto naturale, ma è meno faticoso se:
– Mantenete la schiena dritta e le spalle rilassate. Il piede va appoggiato a terra, eseguendo un movimento dolce di “rullata” tallone-pianta-dita e bilanciando il peso del corpo tra i due piedi.
– Iniziate con brevi passeggiate nel parco vicino a casa o in zone poco trafficate. Sfruttate il weekend o le vacanze per camminare in mezzo alla natura (campagna, in spiaggia…), scegliendo, all’inizio, terreni pianeggianti, ma poi con leggeri dislivelli, per ottenere maggiori benefici. Sono fondamentali scarpe morbide e adatte alla camminata (leggi box).
– Scegliete l’andatura giusta per voi. Ossia, quella che vi permette di avere spalle e schiena “rilassate” e di poter parlare tranquillamente con un’amica. Potete aumentare l’andatura, via via che vi sentite a vostro agio. Non strafate, soprattutto le prime volte, se non volete accusare dolori a piedi, ginocchia e schiena.
– Aumentate, progressivamente, durata e intensità della vostra passeggiata sportiva. L’ideale, sarebbe arrivare camminare almeno un’ora, a un buon passo, oppure 40 minuti per una camminata veloce; perfetta per chi vuole dimagrire velocemente e potenziare fiato e resistenza.
CAMMINARE CALMA LA MENTE
Siete stressate e nervose? Provate la “Meditazione in movimento”. Fu ideata dallo stesso Buddha, dopo il suo risveglio, per percorrere le varie regioni dell’India.
“Meditare-camminando” aiuta a disciplinare la mente, riorganizzare i pensieri e a trovare soluzioni inaspettate. S’inizia concentrandosi sui movimenti che compie il nostro corpo mentre esegue un passo dietro l’altro, a partire dai piedi.
Focalizzatevi, quindi, prima sul tallone, poi sulla pianta del piede e infine sulle dita che toccano terra. Quindi, percepite il peso del corpo che cambia a secondo di come appoggiate il piede a terra. Quindi, portate l’attenzione alle caviglie, ai polpacci, alle ginocchia, alle cosce e al bacino. Poi alla schiena, al petto, alle spalle, alle braccia che si muovono e al collo e alla testa. Registrate nei minimi dettagli, anche le sensazioni, le emozioni e i pensieri che provate. Eliminando quelli ricorrenti e negativi.
Provate anche a ripetere un mantra o una preghiera mentre camminate (chi ha percorso tanti chilometri sul Cammino di Santiago o della Via Francigena lo fa) perché aiuta a sopportare la stanchezza e a calmare i pensieri che affollano la mente. Si trova il ritmo giusto e ci si sente in pace con se stessi. Scegliete voi la “preghiera”o la frase che vi dà gioia e serenità, ma anche un semplice grazie alla vostra vita!
Buona camminata a tutti!
PER ESSERE PIU' FELICI… CAMMINATE
previous post