La lattoferrina è una proteina molto piccola, ma fondamentale nel nostro organismo, fin dalla nascita; è presente nel latte materno per proteggere i neonati dall’attacco di virus e batteri. La sua funzione principale è quella di trasportare e regolare la concentrazione del ferro all’interno dell’organismo (omeostasi del ferro). La lattoferrina, infatti, si lega al ferro per trasportarlo dallo spazio intercellulare (dove avvengono gli scambi tra le cellule) al sangue e viceversa. Ma non solo, questa proteina, secondo il recente studio dell’Università di Tor Vergata a Roma, potrebbe essere una “molecola ideale per trattare i pazienti Covid19 positivi”, svolgendo una funzione anti-virale e anti-batterica; impedirebbe, infatti, a molti virus (soprattutto quelli respiratori) e ad alcuni batteri di entrare nelle cellule ed infettarle.
“L’azione antivirale della lattoferrina è stata anche studiata in vitro nel 2011, nei confronti del virus da Sars-Cov, da un team di ricercatori cinesi, che hanno confermato un suo ruolo protettivo, grazie al legame all’eparansolfato che impedisce, quindi, l’entrata del virus” afferma lo studio del team dei clinici di Tor Vergata, insieme ai Colleghi della Sapienza sulla rivista Journal of Molecular Sciences.
Per avere qualche info pratica in più, cliccate sul sito dell’Università di Tor Vergata.
Seguite anche la nostra intervista sul nostro canale Youtube a Silvana Gambaro, naturopata di Genova, che da anni utilizza come terapia preventiva integratori a base di lattoferrina!
