Non si ferma la campagna (e la petizione sulla piattaforma Change.org) ‘Stop Tampon Tax! Il ciclo non è un lusso’ promossa dall’associazione ‘Onde Rosa’, per tagliare l’Iva sugli assorbenti. La COOP, dal 6 al 13 marzo, in occasione della settimana delle Festa della donna, mette in vendita gli assorbenti con l’Iva al 4%.
Nel 2019 era stato approvato un taglio all’Iva sugli assorbenti biocompostabili e lavabili. Per poi, passare a una riduzione della tassa dal 22% al 5% per tutti gli altri assorbenti femminili. Una promessa attuata nel 2020 solo per gli assorbenti totalmente biodegradabile e biocompostabili; per gli altri prodotti per l’igiene intima l’IVA è rimasta al 22%. Una vergogna!
In Italia, sono oltre 15 milioni le donne che hanno bisogno di assorbenti esterni, tamponi, coppette mestruali, tutti i mesi. Un costo notevole per il budget familiare che si fa sentire ancora di più in questo momento di crisi. In Francia l’IVA sui prodotti igienici femminili è del 5,5% mentre in Spagna e Austria del 10%.
Il movimento “Onde Rosa” sta portando avanti la campagna per l’eliminazione/riduzione dell’Iva sugli assorbenti.
Questo mese, l’iniziativa sarà sostenuta dalla COOP: dal 6 al 13 marzo, tutti gli assorbenti femminili saranno venduti come se l’IVA fosse al 4%. Una proposta lodevole, ma ci auguriamo che diventi un appuntamento fisso in tutti i negozi e supermercati italiani Il ciclo non è un lusso… da tassare come le sigarette e gli alcolici!