Home in evidenza ADOLESCENTI: SE IL CICLO È IRREGOLARE E DOLOROSO

ADOLESCENTI: SE IL CICLO È IRREGOLARE E DOLOROSO

by La Redazione

Ecco i consigli del ginecologo per aiutare le ragazze a combattere flussi abbondanti, cicli irregolari e dolori. E, allo stesso tempo, tranquillizzare le loro mamme!

“Dolori e irregolarità del ciclo mestruale sono da considerarsi ‘normali’  dopo la comparsa del menarca (la prima mestruazione)” afferma il dottor Andrea Puppo, Responsabile ambulatorio di ginecologia oncologica Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì e Ospedale SS Annunziata di Savigliano (Cn).

Il menarca compare di solito intorno ai 12-13 anni; l’età è scesa notevolmente rispetto a un centinaio di anni fa (alle nostre bisnonne compariva a 16-17 anni).  Inoltre, fin da giovani, il ciclo può scatenare dolori (al basso ventre e ai lombi), saltare l’appuntamento mensile e ricomparire anche dopo 2-3 mesi dalla precedente, avere una durata eccessiva (normalmente va da 3 -5 giorni). Motivi che possono mettere in ansia le ragazzine e le loro madri.

Se il ciclo è irregolare, cosa fare?  “Il mio consiglio è attendere che le mestruazioni si stabilizzino da sole”, afferma il dottor Puppo. “Di solito nei primi due anni dal menarca, il ciclo si regolarizza da solo. Quindi, non conviene trasformare in patologia un normale processo di assestamento ormonale. Se, invece, dopo i due anni, rimane una forte irregolarità, i flussi sono eccessivamente abbondanti, lunghi o troppo dolorosi, che costringono le ragazze a saltare giorni di scuola, è bene consultare il medico di famiglia o il ginecologo per trovare la cura più adatta”. Il ciclo è definito irregolare quando, tra una mestruazione e l’altra, c’è un intervallo inferiore ai 25 giorni e superiore ai 35.

E contro il dolore “mensile”?  “Oggi ci sono tanti soluzioni efficaci anche per le giovanissime. Quindi, non c’è un motivo per soffrire: si può, infatti, ricorrere a ottime terapie antidolorifiche indicate anche alle più giovani, ma che vanno sempre consigliate dal medico. Inoltre, gli antidolorifici devo essere usati ai primi segnali dolorosi, ossia prima di arrivare al momento critico, per poterlo sconfiggere subito e durante tutta la durata del ciclo”.

Oppure se il flusso è troppo abbondante? “Oltre a un’integrazione di ferro, nei casi più significativi è consigliabile ricorrere a un contraccettivo ormonale per regolarizzare il ciclo, ridurre il flusso e tenere a bada i dolori mestruali”, conclude il dottor Puppo. In ogni caso, prima di optare per una terapia ormonale è meglio aspettare che siano passati due anni dalla comparsa del menarca.

 

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