In un’intervista realizzata da 3goodnews al Dott. Franco Berrino, qualche anno fa, il famoso medico, epidemiologo, già direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, sottolineava gli effetti negativi dello zucchero e degli alimenti industriali sulla salute del cervello e dei principali organi del noir corpo. Danni enormi per adulti e bambini. Ecco il riassunto di quanto affermato nella nostra intervista video. E i consigli per proteggere subiti la nostra salute!
Dottor Berrino, il cibo industriale influenza la salute del cervello. E in che misura?
Il cibo spazzatura e molti prodotti industriali influenzano negativamente la nostra salute. Uno studio francese su 100 mila persone, chiamato NutriNet Santé, ha evidenziato come un elevato consumo di alimenti ultra-processati, quali cibi in scatola, pronti al microonde, salumi e bevande zuccherate, costituisce il 30-50% della dieta nei paesi occidentali. L’indagine ha dimostrato che chi assume tali cibi aumenta il rischio di obesità, diabete e cancro.
In particolare, i prodotti ricchi di zuccheri e farine raffinate incrementano la possibilità di sviluppare il diabete, una condizione strettamente correlata alla patogenesi dell’Alzheimer. La sindrome metabolica, caratterizzata da sovrappeso, pressione e glicemia elevate, è un altro fattore di rischio. Il nostro sistema nervoso centrale necessita di glucosio, ma un apporto costante, ma non picchi elevati seguiti da rapidi cali, che portano a ipoglicemia e fame, in particolare di zuccheri. ” I bambini che, prima di andare a scuola, fanno la colazione con i biscotti dolci, il caffelatte con lo zucchero e prodotti (…) industriali con cereali pieni di zucchero miele a metà mattina sono in ipoglicemia e il cervello non può funzionare” afferma Berrino. Tale schema alimentare causa problemi di attenzione e iperattività nei bambini, spesso mal interpretati come ADHD.
Una ricerca condotta a Catania rivela che il 97% dei bambini delle scuole elementari consuma quotidianamente bevande zuccherate. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, tramite l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, raccomanda di evitare questi prodotti. Anche l’American Heart Association consiglia di non introdurre lo zucchero nei primi due anni di vita.
“Di fronte a questo scenario, spetta a noi scegliere, diventare consapevoli e resistere alle lusinghe di un’industria alimentare spesso ingannevole. La nostra associazione, la Grande Via, promuove la consapevolezza alimentare e invita a una scelta responsabile per il benessere delle generazioni future” conclude il professor Berrino.
Potete guardare il video di Berrino sul canale YouTube di 3goodnews