Avete difficoltà a muovere la spalla a causa del dolore? Potreste soffrire di periartrite scapolo-omerale, una condizione che causa infiammazione nelle strutture intorno all’articolazione.
La periartrite scapolo-omerale e le tendinopatie sono due condizioni comuni che possono causare dolore e limitazione dei movimenti nella spalla. Comprendere di cosa si tratta e quali sono le opzioni di trattamento può aiutare a gestire efficacemente questi disturbi e migliorare la qualità della vita.
Cos’è la periartrite scapolo-omerale?
La periartrite scapolo-omerale è una condizione infiammatoria che coinvolge le strutture che circondano l’articolazione della spalla, in particolare tendini, legamenti e borse. È più comunemente nota come “spalla congelata” o “frozen shoulder” per la rigidità e il dolore che provoca. La condizione può insorgere a seguito di un trauma, di sforzi ripetuti o come complicanza di altre patologie, come il diabete.
I sintomi tipici includono:
- Dolore profondo e persistente nella spalla, spesso peggiorato dai movimenti.
- Rigidità che limita notevolmente la capacità di muovere il braccio.
- Difficoltà nello svolgimento di attività quotidiane come vestirsi o pettinarsi.
Cosa sono le tendinopatie della spalla?
Le tendinopatie, invece, sono infiammazioni o lesioni dei tendini, le strutture che collegano i muscoli alle ossa. Nella spalla, i tendini più comunemente colpiti sono quelli della cuffia dei rotatori, un gruppo di quattro tendini che stabilizzano e muovono l’articolazione. Le tendinopatie della cuffia dei rotatori possono manifestarsi in forma acuta, spesso a seguito di un trauma, o cronica, a causa di un uso eccessivo o di movimenti ripetitivi.
I sintomi delle tendinopatie includono:
- Dolore localizzato alla spalla, che può irradiarsi al braccio.
- Dolore che si aggrava con il movimento o durante la notte.
- Debolezza e difficoltà nell’alzare il braccio sopra la testa.
Cosa fare in caso di periartrite scapolo-omerale o tendinopatia?
La gestione di queste condizioni prevede un approccio multifattoriale che può includere trattamenti conservativi, terapie fisiche e, in alcuni casi, interventi chirurgici.
Trattamenti conservativi
- Riposo e modificazione delle attività: è importante evitare i movimenti che aggravano i sintomi, ma non immobilizzare completamente la spalla. Il riposo attivo, che prevede movimenti limitati e controllati, può essere benefico.
- Terapia farmacologica: gli antinfiammatori non steroidei (FANS) sono spesso prescritti per ridurre l’infiammazione e il dolore. In alcuni casi, il medico può raccomandare infiltrazioni di corticosteroidi per un sollievo più rapido e duraturo.
- Fisioterapia: gli esercizi di mobilizzazione passiva e attiva sono fondamentali per migliorare la gamma di movimento e rafforzare i muscoli della spalla. La terapia fisica può includere anche tecniche di massaggio, ultrasuoni e terapie con onde d’urto.
Trattamenti chirurgici
Se i trattamenti conservativi non riescono a risolvere i sintomi, può essere necessario un intervento chirurgico. Tra le opzioni più comuni ci sono:
- Artroscopia della spalla: una procedura minimamente invasiva che permette di rimuovere tessuti danneggiati, debridare i tendini e liberare l’articolazione.
- Riparazione dei tendini: se un tendine della cuffia dei rotatori è lacerato, la chirurgia può essere necessaria per riparare il tendine e ripristinare la funzionalità della spalla.
Prevenzione e gestione a lungo termine
Per prevenire la recidiva di periartrite o tendinopatie, è essenziale mantenere una buona forza e flessibilità della spalla attraverso esercizi regolari. Evitare movimenti ripetitivi e sforzi eccessivi può ridurre il rischio di sovraccarico e lesioni tendinee. Se si pratica sport, è consigliabile seguire un programma di allenamento equilibrato che includa riscaldamento e stretching adeguati.
In conclusione, la periartrite scapolo-omerale e le tendinopatie sono condizioni dolorose ma trattabili. Con una diagnosi precoce e un approccio terapeutico mirato, è possibile ridurre il dolore, migliorare la funzionalità della spalla e tornare a svolgere le attività quotidiane senza limitazioni.
Ecco, un “esercizio magico” proposto dal fisioterapista Marcello Chiapponi di L’altra Medicina per ridurre il dolore alla spalla e mobilizzare il cingolo scapolo-omerale. Guardate il video!
Ringraziamo Marcello Chiapponi di L’altra medicina per le gentile concessione.