Il tumore al pancreas è una delle forme di cancro più aggressive e difficili da trattare. Inoltre, è una delle neoplasie più temute per la sua elevata mortalità e la difficoltà di diagnosi precoce al pancreas; un organo vitale situato dietro lo stomaco, responsabile della produzione di enzimi digestivi e ormoni come l’insulina.
Il tumore al pancreas è spesso diagnosticato in uno stadio avanzato, quando le opzioni di trattamento sono limitate. Non ha dato scampo a tanti personaggi famosi e sportivi, come al grande allenatore di calcio Sven Goran Eriksson (che oggi, 26 agosto, ci ha lasciato), il giocatore di baseball Lou Gehrig, il fondatore di Apple, Steve Jobs, il celebre attore Patrick Swayze. Queste storie hanno, però, contribuito ad aumentare la consapevolezza e l’attenzione verso questa malattia che spesso viene diagnosticata troppo tardi.
Casi in aumento in Europa e negli Stati Uniti
Secondo i recenti dati, forniti dall’American Cancer Society e dall’European Cancer Information System (ECIS), il numero di casi di tumore al pancreas è in aumento sia in Europa che negli Stati Uniti. Si stima che entro il 2030, questo tipo di cancro potrebbe diventare la seconda causa di morte per cancro in molte nazioni occidentali, superando altre forme comuni di neoplasie. La rivista Lancet ha recentemente pubblicato uno studio che mostra un incremento dei casi in Europa del 5% negli ultimi cinque anni, un dato preoccupante che riflette anche un trend simile negli Stati Uniti.
Le cause e fattori di rischio del tumore al Pancreas
Le cause esatte del tumore al pancreas non sono completamente chiare, ma diversi fattori di rischio sono stati identificati ed includono principalmente:
- Fumo di sigaretta: il tabagismo è uno dei principali fattori di rischio, con i fumatori che hanno una probabilità doppia di sviluppare questo tumore rispetto ai non fumatori.
- Obesità: l’obesità è associata a un rischio aumentato, probabilmente a causa degli effetti negativi sul metabolismo del glucosio e della resistenza all’insulina.
- Dieta povera: una dieta ricca di grassi saturi e povera di frutta e verdura può contribuire allo sviluppo della malattia.
- Genetica: circa il 10% dei tumori pancreatici è considerato ereditario, con mutazioni in geni come BRCA2 che aumentano il rischio.
- Diabete: il tipo 2 è stato collegato a un aumento del rischio di sviluppare il tumore al pancreas.
La ricerca, le ultime cure e i trattamenti all’avanguardia
Nonostante la prognosi generalmente sfavorevole, la ricerca sta facendo passi avanti. Nuove terapie mirate e trattamenti immunoterapici stanno mostrando promettenti risultati. La chemioterapia resta il trattamento principale, spesso combinata con la radioterapia. I recenti sviluppi includono l’uso di terapie personalizzate, basate sul profilo genetico del tumore del paziente. Alcuni studi clinici stanno esplorando anche l’efficacia dei vaccini terapeutici contro il tumore al pancreas.
Sono a rischio anche gli sportivi?
Il tumore al pancreas colpisce prevalentemente individui oltre i 60 anni, ma può manifestarsi anche in soggetti più giovani. Mentre l’attività fisica regolare riduce il rischio di molte forme di cancro, non sembra offrire una protezione significativa contro il tumore al pancreas. Tuttavia, mantenere uno stile di vita sano e attivo può aiutare a ridurre altri fattori di rischio associati.
Fonti
- Lancet Oncology – Rapporto sul Tumore al Pancreas in Europa
- American Cancer Society – Pancreatic Cancer Statistics
- European Cancer Information System – Pancreatic Cancer Data
- National Cancer Institute – Research on Pancreatic CancerRaccolta dati con A.I
